I selfie danneggiano la pelle: allarme dei ricercatori

di | 21 Giugno 2016

I selfie, simbolo della vanità a tutti i costi e immancabili in qualsiasi incontro con amici da “immortalare”, sono i nuovi insospettabili nemici della pelle del viso.

I dermatologi infatti ritengono che esporre la pelle alle radiazioni luminose dello smartphone, accelerandone l’invecchiamento e provocando rughe.
Non solo: per provare che non si tratta di un modo come un altro per andar contro la tecnologia, i dermatologi si ritengono certi di sapere indicare con quale mano è stato scattato il selfie, in base alla parte di volto maggiormente danneggiata.

a Londra il dottor Simon Zoakei, direttore medico della clinica della pelle Linia in Harley Street, ha detto: “Coloro che fanno un sacco di selfie e i blogger dovrebbe preoccuparsi. Anche la luce blu dei nostri teleschermi può danneggiare la pelle.
Zoakei ha continuato:
“Penso che ci sia una lacuna nel mercato dei prodotti che proteggono la pelle, me ne accorgo perché da me vengono moltissime persone con la pelle invecchiata a causa dell’eccessiva esposizione a smartphone o schermi televisivi. Si tratta di lunghezze onde differenti da quelle solari, ciò significa che le normali creme solari non possono ostacolarle.
Penso che abbiamo bisogno di creare un meccanismo di difesa, il campo magnetico dei dispositivi elettronici sta alterando i minerali nella pelle. Una protezione solare non vi proteggerà. Una soluzione per prevenire i danni al DNA sono gli antiossidanti.”

Gli esperti hanno inoltre evidenziato che ad essere più a rischio sono le donne. La società oggi vuole donne sempre “in tiro” e truccate. Molto spesso il trucco rimane sulla pelle per ore, a volte anche tutta la notte quando per pigrizia non si rimuove.
L’utilizzo dell’acqua micellare può essere una valida strategia per mantenere pulita e fresca la pelle.

Ma questo non basterà a ridurre i rischi della sovraesposizione ai selfie. Soltanto un sano atto di coscienza potrà impedire agli smartphone di rovinare il nostro viso.