Chi è morto nel finale di The Walking Dead, ecco qui una teoria

di | 5 Aprile 2016

Il finale della sesta stagione di The Walking Dead, ‘L’ultimo giorno sulla terra’, andato in onda ieri sera, è stato forse uno dei più tremendi dell’intera serie televisiva fino ad oggi. Oltre alla prolungata suspance, terminata solo con l’oscurarsi dello schermo, su cui qualche istanti dopo sono comparsi i titoli di coda, senza nemmeno la solita sigla, vengono fuori molte domande, rimaste senza risposta. Ad accompagnarci verso il finale della sesta stagione era soltanto il rumore sordo di ‘Lucille‘, la spranga ferrata di Negan che si abbatteva sulla testa di uno dei protagonisti, fino ad aprirla violentemente. Proprio questa è la domanda che ci siamo portati tutti dietro: che è morto nel finale?

Sullo stesso finale, Norman Reedus (Daryl in The Walking Dead), ha dichiarato: “Non riuscivo a parlare dopo che l’ho guardato. E, naturalmente, sapevo cosa stava succedendo, e che cosa stava per accadere, e chi è stato coinvolto, ma ho avuto modo di dire, non potevo parlare per un’ora. E poi sono stato bombardato di telefonate mentre ritornavo a casa“.

Qui di seguito riportiamo tutto quello che sappiamo finora, anche includendo qualche spoiler tratto dalla serie a fumetti di The Walking Dead, riprendendo anche alcune informazioni, in forma di spoiler dalla stessa ultima stagione.

Il lungo finale di stagione di The Walking Dead

Il vero finale di The Walking Dead ha inizio direttamente con la penultima puntata, momento in cui i protagonisti si dividono in più gruppi, per seguire ciascuno i propri scopi. Era da tanto che non accadeva un evento simile: il gruppo si era mosso e aveva agito sempre in modo compatto, ma dal momento in cui ciascuno comincia a fare di testa propria, ecco che accade l’irreparabile. Ed è così che Daryl e Carol hanno scelto vie proprie: l’uno per vendetta, l’altra per rinuncia.
Carol e Morgan erano distanti e li rivedremo entrambi nella settima stagione di The Walking Dead. Non è la prima volta che Carol decide di abbandonare il gruppo, e come al solito, però lasciandolo ha evitato che potesse capitarle qualcosa di peggio, sebbene gravemente ferita invochi la morte. Morgan ha rotto il suo voto sul non voler uccidere nessuno e ha salvato la vita proprio a Carol, che non voleva essere salvata. Ma come Carol ha detto – sempre la più saggia tra tutti – se ti prendi cura di qualcuno, finirai sempre col dover uccidere qualcuno. Infine si sono presentati i due cavalieri con le loro strane corazze (chi sono questi due?), che sembrano anche loro far parte di un gruppo bene organizzato; forse proprio da coloro che Morgan ha salvato potrà venire una speranza per la stagione futura.

Entra Negan e la puntata cambia volto

Ma alla fine di tutto è comparso il fantomatico Negan (Jeffrey Dean Morgan), cambiando volto alla stagione. Negan è riuscito a mettere in trappola tutti nostri personaggi preferiti e ha dichiarato di volerne picchiare uno fino alla morte, come risarcimento per tutti gli uomini che aveva perso. Rick, Abraham, Daryl, Sasha, Carl, Rosita, Eugene, Glenn, Michonne, Aaron, e Maggie erano in ginocchio e aspettava tutti inermi la terribile sentenza. Alla fine, Negan ha scelto una persona e ha cominciato subito a colpirla/o con atroce violenza.

Diciamo fin da subito che una persona sembra essere del tutto al sicuro, Carl (Chandler Riggs), perché Negan ha assicurato che gli avrebbe cavato l’altro occhio, se qualcuno si fosse mosso per interferire col pestaggio.
Salvato Carl, salvato anche Rick (Andrew Lincoln), perché se Negan minaccia di fargli mangiare l’occhi del figlio, vuol dire che ha deciso di lasciarlo vivere insieme al figlio, anche se potenzialmente cieco. Non dimentichiamo ci che Rick è inoltre il capo del gruppo e probabilmente l’uomo con cui Negan intende avere rapporti in futuro.

Ma al di là di tutto è proprio quello il punto: i personaggi sono tutti stretti da rapporti molto intensi: basta vedere l’atteggiamento di Glenn non appena Negan si avvicina a Maggie. Ciò implica che morto uno di loro, l’altro difficilmente se ne starà con le mani in mano, minacciando in tal modo di rendere cieco Carl. E così Glenn e Maggie sono a fortemente rischio; così come Abraham per Sasha e viceversa, ma anche Rosita e Abraham; mentre Rick dovrebbe stare a guardare morire Michonne standosene immobile. Aaron non ha strettissimi rapporti con i presenti, forse anche Daryl così come sicuramente Eugene.
Detto questo la più rosea delle ipotesi prevede la morte di uno solo dei personaggi, la peggiore la morte di uno e forse più di uno e la completa cecità per Carl.

C’è però una storia curiosa che riguarda Abraham (Michael Cudlitz).Era lui a dover morire trafitto da una freccia, ma gli sceneggiatori hanno messo Denise al suo posto. Perché avrebbero bisogno di mantenere in vita Abraham? Per farlo forse morire sul finale?
Abraham certamente non è così amato come gli altri personaggi, ma forse c’è un’altra prova, molto più consistente L’anno scorso, Michael Cudlitz ha twittato a Josh Mcdermitt (Eugene) dicendo che “se l’è spassata a lavorare con lui.” L’attore poi ha cambiato il messaggio per rimuovere la frase, forse allusiva alla sua uscita di scena. Se fosse davvero Abraham allora Sasha e Rosita impazzirebbero, scatenando un vero e proprio massacro.

3 pensieri su “Chi è morto nel finale di The Walking Dead, ecco qui una teoria

  1. Fabio

    Il morto e’ eugine. Se guardate attentamente lui sul camper con Rick sale insistendo e poi lui da’ a Rick il foglio dove spiega come costruire munizioni e dice di chiedere ad abran dove si trova il posto. Quindi banche abram viene scagionato dal pestaggio. Delle donne non e’ nessuna perche’ SN fragili e già al primo colpo sarebbero cadute a terra. Eugin ci scommetto qualsiasi cosa

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