Orecchio 3D, una nuova tecnica economica per bambini con malformazioni

di | 16 Aprile 2016

I bambini nati con malformazioni dell‘orecchio potrebbero presto ricevere una protesi in stampa 3D a costi davvero contenuti ed accessibili a tutti, grazie alla nuova tecnologia in fase di sviluppo a Brisbane, in Australia.

Il progetto, che prevede il ripristino dell’orecchio, sia dal punto di vista estetico che medico è stato sviluppato in due fasi: la prima, prevede una soluzione a breve termine, per aiutare i bambini con i problemi estetici. L’orecchio stampato in 3D è fatto in silicio e si attacca magneticamente o con colla chirurgica nel giro di alcune ore.
Questa nuova tecnica potrebbe essere a disposizione del pubblico entro due anni.
La seconda fase del progetto invece, quella a lungo termine, permetterà di ricreare un orecchio completo in 3D, contenente cellule prelevate dallo stesso bambino, che sarebbe poi coltivate in un bioreattore e impiantate chirurgicamente di nuovo sul bambino.
Il progetto a lungo termine richiede però ancora 3 anni circa di studi e sperimentazioni da parte dei biotecnologi della Queensland University of Technology.

Mia Woodruff, professoressa associata alla Queensland University of Technology, che dirige l’ iniziativa congiunta, ha detto che l’ambizioso progetto è davvero molto emozionante.
Nessuno prima d’ora al mondo ha mai stampato in 3D delle protesi auricolari” ha detto l’esperta. “Possiamo quindi implementare le informazioni all’interno di una stampante 3D e possiamo stampare l’orecchio sul posto,” ha detto.
Credo che la capacità di stampa in 3D di una protesi d’orecchio andrà al pubblico ad un costo minore di quello di un paio di occhiali.”

Say Dimity Dornan, direttore di ‘Hear ad Say‘ ha detto che grazie ai finanziamenti potrebbero anche fornire tecnologia acustica impiantabile, in modo che il bambino con malformazioni all’orecchio e all’apparato acustico possa sentire allo stesso modo degli altri bambini.
Fino ad ora, nessuno è stato in grado di andare oltre l’effetto cosmetico che è così importante per i genitori“, ha detto.